Sono associato pressappoco dal 2009: non dall’inizio, ma posso dire senza indugio che avevo intravisto le potenzialità del gruppo; per motivi legati alla famiglia, per alcuni anni ho preferito soprassedere, anche se di fatto ho creduto sempre molto in questa denominazione, tanto che producevo già da tempo la “Barbera d'Asti Superiore Nizza”; il Nizza prima del Nizza, insomma.
CREATIVITÀ, SPIRITO DI GRUPPO E COLLABORAZIONE: INGREDIENTI DI QUALITÀ
Questo gruppo di intraprendenti soci, che all'inizio era molto più sparuto, mi è piaciuto all’istante, soprattutto per via dello spirito creativo e collaborativo che si respirava durante le riunioni e per la grande schiettezza nei rapporti fra i produttori.
La creatività è un motore: e con i miei occhi ho visto bene che ha permesso di bruciare tante tappe nella promozione nel Nizza Docg, ottimizzando le limitate risorse economiche che erano disponibili.
La collaboratività e lo spirito che ci univa, talvolta anche goliardico, fatto di semplicità e di conviviali incontri davanti a un salame condiviso e a bicchieri di vino per tutti, hanno attirato sempre nuovi associati, che credo come me si siano trovati subito a loro agio.
L’IMPORTANZA DEL VALORE UMANO
Di iniziative ce ne sono state tante, da allora: ma se mi chiedete di salvare un ricordo in particolare, scelgo una missione a Lucerna, che è stata quasi più una rimpatriata fra amici che un viaggio di lavoro, pur avendo “sgobbato” parecchio (come avrebbe potuto essere altrimenti avendo il “generale” Andorno a coordinarci? Caterina è da sempre la mente che dispone con ordine i nostri doveri durante gli eventi); forse è proprio questo senso di amicizia e l'impegno che traspare dall'attività del direttivo e dei soci ad aver contribuito a creare un'immagine positiva, dinamica e di alto valore umano che ha fatto la differenza rispetto ad altri contesti molto più competitivi al loro interno.
E poi, ultime e MAI ultime: la determinazione nel raggiungere gli obiettivi, la coerenza nel voler mantenere la barra dritta, soprattutto per volontà di un gruppo di membri fondatori, hanno avuto un ruolo decisivo in un percorso comunque di successo.
Da canellese mi tocca urlare a gran voce, e lo faccio volentieri: W il Nizza!
Ignazio Giovine - L’Armangia