ASTI/ IL NIZZA DOCG A TEATRO SPAZIO KOR
Amici,
con grande piacere, sono a comunicarti questa bellissima opportunità, concretizzatasi grazie alla collaborazione di Laura Botto Chiarlo, quale nostro ufficio stampa.
SPAZIO KOR, ex Teatro Giraudi, DEDICA IL FOYER AL NIZZA DOCG
Tra i tanti, prestigiosi contatti, generati negli anni, spicca quello con lo Spazio Kor, realtà nata ad Asti, all'interno della splendida chiesa sconsacrata settecentesca di San Giuseppe, per promuovere una nuova esperienza culturale e affermatasi come punto di riferimento a livello nazionale per la ricerca e l'innovazione in ambito teatrale.
La condivisione di un comune ideale di valorizzazione del territorio e la voglia di rinforzare il connubio virtuoso tra arte e vino, ha portato Spazio Kor alla decisione di dedicare ai produttori del Nizza un allestimento nel foyer del teatro. Si tratta di un progetto ambizioso, che vede per la prima volta nell'Astigiano dedicare a un vino e ai suoi produttori uno spazio all'interno di un teatro, finalizzato a condividere con il pubblico le varie esperienze del territorio così da condividerlo, costruirlo assieme e conservarlo.
Il progetto, stato studiato con lo stesso Spazio Kor, l'Associazione dei Produttori del Nizza e l'Assessore regionale ad Agricoltura, Caccia e Pesca Giorgio Ferrero, è stato curato dall'Associazione C.R.A.F.T. (Centro Ricerca Arte Formazione Teatro) e l'Associazione Produttori del Nizza; in partnership con il Comune di Asti, la Fondazione Piemonte dal Vivo Circuito Regionale Multidisciplinare, il Teatro degli Acerbi soc.coop. e con il supporto di della Compagnia di San Paolo.
L'APERTURA AL NIZZA
Visto il notevole passaggio di spettatori, di varia provenienza e diverse face di età, durante la ricca stagione teatrale dello Spazio Kor e nel periodo estivo dei festival, l'obiettivo è stato quello di creare all'interno del Foyer del teatro uno spazio-corner dedicato al Nizza, apertura del progetto Open al territorio che lo circonda.
Il foyer, locale di circa 100 mq tra sala e museo (foto sotto), verrà ridisegnato grazie al lavoro di Aldo Buzio e Massimo Barbero, insieme con lo scenografo Francesco Fassone, che stanno lavorando per rendere il luogo disponibile non solo per i momenti di attesa degli spettacoli, ma anche prevedendo un'apertura regolare che consenta di studiare e conoscere il teatro anche grazie alla presenza di una biblioteca dedicata, la connessione internet e uno spazio espositivo.
In questo contesto, verrà creata un'installazione-corner dedicata al territorio circostante (il Nizza), che presenti le caratteristiche eccellenti di questo vino e serva da punto di degustazione di alcuni prodotti locali.
I produttori aderenti al progetto potranno presentare i loro prodotti al pubblico con piccole degustazioni e aperitivi organizzati durante le serate di spettacolo. La funzione del corner è proprio quella di rivelarsi sia un punto di sbicchieramento del Nizza, sia un angolo di degustazione immersiva in cui ritagliarsi un attimo di tranquillità per concentrarsi sulle caratteristiche e le emozioni suscitate del vino.