Nizza Monferrato, 2 febbraio 2023 - Per l'Associazione Produttori del Nizza il 2023 è l'anno dedicato al consolidamento e all'implementazione della promozione del Nizza DOCG all'estero, come già dichiarato l'anno scorso in occasione delle celebrazioni del ventennale dell'associazione. Prosegue così il progetto "Nizza DOCG Around the World" volto a coinvolgere e sensibilizzare gli operatori del settore, i giornalisti specializzati, i sommeliers e i ristoratori esteri direttamente nei rispettivi Paesi di origine: sei masterclass di presentazione e approfondimento sul Nizza Docg tenute da importanti referenti del settore con la presenza del board dell'associazione. L'iniziativa proseguirà anche a febbraio per un totale di 4 nazioni e 5 città coinvolte: Svizzera (Basilea, Lugano), Olanda (Amsterdam), Belgio (Bruxelles) e Svezia (Stoccolma). A fine 2022 è stato organizzato un incontro a Zurigo, mentre si sono da poco concluse le prime due delle sei masterclass di quest'anno: il 19 gennaio a Stoccolma e il 30 gennaio a Bruxelles. L'intero ciclo di incontri è svolto in collaborazione con importanti testate partner: DinVinGuide, Perswjin e Vinum..
"L'Associazione si caratterizza da sempre per l'anima innovatrice e dinamica, per cui il tour promozionale è stato ideato utilizzando una formula che va oltre la classica masterclass. Ogni evento è proposto come uno spazio di divulgazione, confronto e discussione: un salotto del vino. I relatori presenti oltre ad illustrare la denominazione, le sue caratteristiche e il percorso di crescita promuovono anche un contributo attivo dei partecipanti volto sia a valutare i vini degustati sia a condividere opinioni e previsioni di crescita e sviluppo del Nizza Docg all'interno del mercato interessato." sottolinea Stefano Chiarlo, Presidente del Nizza Docg.
Il tour promozionale è il proseguimento di un progetto più ampio iniziato nel 2021 e suddiviso in due step: tra il 2021 e il 2022 sono state attivate le prime importanti collaborazioni con una selezione di testate del settore vinicolo di riferimento dei paesi target. Tra le uscite pubblicate, spiccano i publiredazionali e gli articoli di degustazione usciti su magazine di settore, tra cui ricordiamo Vinum e Falstaff (Svizzera), Perswjin (Olanda), Vert de Vin (Belgio), DinVinGuide.dk (Danimarca) e DinVinGuide.se (Svezia). Mentre per il periodo 2022/2023 si prosegue con l'organizzazione di una serie di masterclass.
L'incontro del 7 novembre 2022 al Giesserei Oerlikon a Zurigo, svoltosi in collaborazione con la rivista Vinum, ha coinvolto ben 45 ospiti che hanno potuto degustare i vini e conoscere il territorio della denominazione Nizza Docg durante la degustazione tecnica di 12 etichette tenuta dal giornalista Christian Eder e preceduta da un intervento da parte del Presidente dell'Associazione, Stefano Chiarlo.
"La masterclass di novembre, alla quale hanno partecipato oltre 40 professionisti, ha fatto emergere in modo evidente che il Nizza Docg non solo ha raggiunto un livello molto alto, ma soprattutto è capace di mantenerlo costante nel tempo. Una performance che caratterizza ben poche denominazioni. Per noi avere questo riscontro in un mercato maturo e di premium wine come la Svizzera, in particolare la Svizzera tedesca, è un segnale che stiamo andando nella direzione giusta e che possiamo ottenere risultati sorprendenti. Gli svizzeri tedeschi amano il nostro territorio e lo conoscono bene. Attraverso le varie visite in loco hanno man mano apprezzato il Nizza Docg e questo ci fa molto piacere." commenta Stefano Chiarlo, Presidente dell'Associazione Produttori del Nizza.
Parlando invece della prima tappa del tour 2023, l'iniziativa tenutasi a Stoccolma presso la Magnusson Fine Wine ha coinvolto 25 ospiti suddivisi in due masterclass e 20 operatori in degustazione successiva. A raccontare i 22 vini tra Nizza e Nizza Riserva di diverse annate sono stati coinvolti Magnus Reuterdahl (contributor per DinVinguide e co-creatore della rete internazionale #winelover), Anders Levander e Fredrik Schelin (entrambi autori di libri e contributor per DinVinGuide.se). Questo appuntamento è stato ideato in collaborazione con la testata DinVinGuide.
"La Svezia è un mercato dove c'è il monopolio con una rete di 350 enoteche affiancata da una ristorazione caratterizzata da un alto livello qualitativo. Fino a 10 anni fa i vini veneti erano di gran moda come l'Amarone e il Ripasso. Negli ultimi anni si nota una tendenza positiva in cui sono in crescita i vini a base Nebbiolo, quindi Barolo, ma anche Nebbiolo, Langhe Nebbiolo e Nebbiolo d'Alba." commenta Stefano Chiarlo. "La Barbera d'Asti, negli ultimi 10 anni, è presente a scaffale tra i vini dei monopoli nella rete delle enoteche del monopolio e nelle carte dei vini di molti ristoranti particolarmente apprezzato come vino di qualità quotidiano. In questo contesto riteniamo che il Nizza Docg stia facendo il giusto step di un livello superiore per vini di alta gamma. Ne abbiamo avuto la conferma dalla masterclass durante la quale i giornalisti, i sommelier e i buyer di ristoranti, che hanno preso parte all'incontro, concordavano sul fatto che il Nizza Docg possieda tutti i presupposti per diventare una denominazione di attrattività nella fascia di "premium wine". Per di più il consumatore conosce già le caratteristiche generali della Barbera d'Asti e ritengo che l'aumento delle richieste di Nizza Docg sia imminente." conclude il Presidente.
La seconda masterclass svoltasi a Bruxelles il 30 di gennaio, all'interno delle moderne sale del Fosbury & Sons Alfons - Coworking Brussel Groot-Bijgaarden, ha registrato la partecipazione di 38 professionisti che sono stati guidati alla scoperta della storia e delle peculiarità del Nizza Docg, attraverso 12 etichette, dal relatore Salvator Vandewalle (rinomato esperto e formatore in campo enologico - ha conseguito i diplomi WSET 4 e Weinakademie e da Stefano Chiarlo, Presidente dell'Associazione del Nizza. L'evento è stato realizzato in collaborazione con Alice Bown Agency.
"Il Belgio è un mercato nel quale i vini di alta gamma francesi detengono, da sempre, una posizione privilegiata. Il Nizza Docg stato apprezzato per le sue doti di carattere, rotondità e sfumature in base ai territori di provenienza." commenta Stefano Chiarlo "Inoltre, data l'attuale situazione di notevole crescita dei prezzi dei premium "wines" di Bourgogne, Bordeaux e Cote du Rhone, ritengo che il Nizza abbia un'opportunità importante per farsi conoscere e per costruire uno spazio di mercato interessante." conclude il Presidente.
In occasione di tutte le masterclass sono previsti diversi contenuti e collegamenti tramite i profili social FB e IG dell'Associazione Produttori del Nizza così da condividere queste importanti esperienze con tutti gli appassionati del Nizza Docg dai professionisti ai winelover.
Oltre agli annunci dell'evento con relativo dettaglio verranno pubblicate storie live durante l'evento in modo che anche dall'Italia si possa seguire lo svolgimento della masterclass, un carosello di foto post evento.
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