Il futuro ha radici antiche. Quello di
Amistà affonda nelle colline del Monferrato, tra
Nizza, San Marzano Oliveto e Moasca: dodici ettari di vigneti dall'età media di sessant'anni, con punte di novanta. Da qui parte la sfida portata avanti da
Michele Marsiaj, anima imprenditoriale di
Amistà.
Marsiaj vanta oltre dieci anni di esperienza nel settore vitivinicolo: nel 2009 con l'amico Stefano Moccagatta ha fondato Ottosoldi, marchio che in tutto il mondo si identifica esclusivamente con la produzione Gavi Docg riservato a una nicchia di mercato. Questa volta Marsiaj punta sul rosso, sempre con la stessa filosofia: solo vitigni autoctoni, bassa produzione di Docg a garanzia di una qualità superiore. Ecco, dunque, il
Nizza Vigna e il
Nizza Vigna Riserva di
Amistà: vini che si distinguono per equilibrio ed eleganza, rappresentando un ulteriore passo avanti nel processo di nobilitazione della Barbera Docg. In questa sfida Marsiaj è affiancato da
Massimiliano Vivalda, imprenditore agricolo, figlio di queste colline e profondo conoscitore del terroir: il punto di partenza per proiettare la tradizione verso nuovi orizzonti attraverso l'innovazione. Oggi, in
Amistà questo processo si esprime nella completa adesione alla filosofia green e nell'utilizzo delle più avanzate tecnologie di Agricoltura 4.0. Si esprime nell'impegno a rafforzare la vocazione internazionale del marchio anche in un'ottica di marketing del territorio: con i suoi
Nizza Vigna e
Nizza Vigna Riserva,
Amistà non offre solo un'esperienza di gusto, ma un'occasione per conoscere meglio ed apprezzare un ambiente, una storia e una cultura riconosciuti Patrimonio Unesco dell'Umanità.
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