Bertolino: un progetto vero, di territorio. Chiappone: siamo un riferimento in Piemonte
Non solo più bottiglie, ma anche un valore crescente a scaffale. Il Nizza Docg si conferma tra i progetti di filiera di maggiore successo del Made in Italy enologico. I numeri snocciolati da Valoritalia attestano la crescita a doppia cifra della produzione (+44,75%) in occasione della vendemmia 2019. La Denominazione raggiunge infatti le 632.536 bottiglie: 37.116 sono di Barbera dAsti Superiore Nizza Docg e 594.420 di Nizza Docg. Ben 195.555 in più rispetto al 2018.
Da unanalisi più estesa si evince che, dal 2016 al 2019, lormai ex sottozona della Barbera dAsti Doc Superiore è cresciuta in modo costante, con un incremento del 100% rispetto alle 315.472 bottiglie complessive del 2016. Limbottigliato è salito del 17% tra il 2016 e 2017, del 18% tra il 2017 e il 2018 e del 44,75% nellultimo biennio.
Siamo orgogliosi di vedere tali risultati commenta Gianni Bertolino, presidente dellAssociazione Produttori del Nizza in quanto sono il frutto di una grande sfida partita allinizio del 2000 e che negli anni è stata accolta da un numero crescente di produttori, ad oggi oltre 60. I numeri che crescono danno la misura della fiducia che i produttori e i consumatori hanno nel progetto Nizza, un progetto vero di territorio.
Alla crescita del numero di bottiglie prodotte si è accostato lincremento del prezzo medio di vendita di una bottiglia di Nizza Docg. LAssociazione continua Bertolino ha sempre voluto un Nizza che esprimesse eccellenza e un vino che fosse giustamente remunerativo, per dare la possibilità ai produttori di reinvestire risorse maggiori nella propria attività.
In un mercato altamente competitivo e che richiede sempre più leccellenza è fondamentale migliorare la tecnologia di produzione, implementare la qualità e le condizioni lavorative oltre che sviluppare iniziative di marketing per la promozionare del territorio, chiosa il presidente dellAssociazione produttori piemontese.
Secondo lEnoteca Regionale di Nizza Monferrato, il prezzo medio delle bottiglie di Nizza Docg a scaffale in enoteca è di 22,30 euro, con prezzi minimi intorno ai 10/13,00 euro e massimi che superano gli 85,00 euro.
Valori commenta Bertolino che fino a non molti anni fa sembravano difficilmente raggiungibili in questa parte di Piemonte. Ci vorrà ancora un po di tempo, ma questo valore si riverserà a catena su tutta la filiera. Si vedono già alcuni riscontri tangibili, per esempio il valore crescente dei vigneti.
Il Nizza Docg precisa Daniele Chiappone, vicepresidente dellAssociazione Produttori del Nizza diventa dunque una Denominazione di riferimento anche per il valore che riesce ad esprimere. Il numero di bottiglie è importante ma la sua remuneratività, in un contesto produttivo fatto di tante piccole aziende, è fondamentale.
Unarea capace, tra laltro, di attrarre turismo dallestero, grazie al lavoro dei tanti ambasciatori del Nizza Docg, in mercati chiave per lexport come gli Usa. Oltre agli ottimi vini ottenuti dalluva Barbera, Nizza offre infatti eccellenze gastronomiche come i cardi gobbi, il tartufo e pregiate carni della razza bovina Piemontese.
Fonte: Wine Mag, di Davide Bortone